L’idea del libro “Silenziosamente” nasce dall’innato bisogno di libertà che hanno i pensieri. Più si resta chiusi fisicamente, più si cerca di evadere con la mente, scappando in quegli universi paralleli che contengono tutto ciò che pensiamo. Queste poesie sono unite da un tema fondamentale, che non può non essere il pensiero, frutto di menti silenziose, nella sua soggettività artistica: tutte nascono dall’esperimento più bello che un uomo possa fare, ovvero esporre i propri pensieri con il linguaggio della sincerità. Esprimere i propri pensieri spesso può essere complicato, con parole, disegni o qualunque altro mezzo e, fidatevi, ne so qualcosa: è difficile delineare anche noi stessi, visto che siamo ciò che pensiamo! Ma grazie alla scrittura, pensando e pesando le parole, facendone quindi un buon uso, si possono descrivere moltissime cose, anche più di quelle che conosciamo…