L'alternanza tra i principi teorici e il meticoloso stemperarsi della prassi testuale è alla base di questa raccolta di Studi, che si trova nell'uniformità del procedimento esegetico, nella ricerca d'archivio, nel rigore filologico e nell'individuazione dei meccanismi di base della struttura compositiva delle opere analizzate gli elementi di forza e di coesione del volume. La lettura del testo mette a confronto, in maniera originale, i versanti della poesia e della prosa facendo interagire, lungo l'arco dei secoli, la poliedricità dei contesti e la diversità dei compositi universi scrittori con le intenzioni teoriche.
Montella restituisce al lettore, in tal modo, una visione d'insieme che unisce i polivalenti mondi della letteratura, scandendo l'originalità e le strutture dei diversi piani compositivi di opere che si riveleranno significative testimonianze dei variati procedimenti della nostra storia letteraria, a partire dagli albori del petrarchismo per arrivare alle influenze leopardiane nel corso dell'Ottocento.