con l'edizione critica dei testi.
L'intento di Luigi Montella è di analizzare i modi secondo cui si viene costituendo, fra il 1915 e il 1930, un tipo di prosa che, su un solido fondamento di pensiero, alterna racconto e meditazione, critica e liricità, quale è, appunto, quella del primo Raimondi. Montella, esaminando gli scritti primordi dello scrittore bolognese, sempre con lo scopo di identificare una prosa che si rivela come una sintesi di invenzione e di idee, tanto da scegliere le occasionidei miti o della memoria per rafforzarle e rinnovarle attraverso la riflessione critica e la reinterpretazione morale, e da svolgere il discorso critico con alto esercizio di prosa limpida, acuta,vivacemente creativa anche nel giudizio. E' possibile, così, conoscere e verificare punto per punto, pagina per pagina, i modi della prosa di Raimondi nel suo costituirsi e nel progressivo maturare.
Montella fa continuamente ed efficacemente interagire l'analisi dei testi con i vari momenti ed eventi della cultura letteraria degli anni della prima guerra mondiale e del dopoguerra; e così felicemente identifica e precisa la fisionomia del primo Raimondi. Lo studio dell'autore si completa con l'edizione critica di alcuni testi, rivelandosi tra quelli veramente utili per la conoscenza e la comprensione di un autore e di un periodo esemplari nel Novecento.