Insegna Letteratura italiana e Letteratura italiana contemporanea all’Università di Salerno. Ha raccolto in Ad una certa distanza (1999) saggi su autori tra Sette e Novecento (da Goldoni a Carducci e da Montale a Gatto ecc.); è autore di due volumi su Goldoni (Storia del mio teatro, 1993; Inesattezza e lo sguardo, 2001) e di uno su Gozzano (L’Oriente favoloso, 2004). Inoltre ha curato una serie di edizioni e tre raccolte di saggi di comparatisti italiani dell’Ottocento (Graf, 1993; Zumbini, 1996; Linguiti, 2006). Collabora alle riviste Allegoria, Lettere Italiane, Sinestesie e ha insegnato in università straniere (in Finlandia, Germania, Francia). Lavora a un libro sul personaggio strambo nella modernità letteraria e a un’edizione delle Memorie italiane di Goldoni.