Domenico Milito
Carla Savaglio
La funzione del dirigente scolastico
Percorsi operativi
Il libro:
I. Gli adempimenti prioritari del dirigente scolastico.
Comunicazione all’Ufficio Scolastico Regionale e all’Ufficio Scolastico provinciale competenti territorialmente dell’assunzione in servizio
1. Briefing con i collaboratori del dirigente scolastico.
-Formazione delle classi.
-Copertura dei vuoti di organico del personale docente.
-Ore aggiuntive oltre l’orario d’obbligo fino ad un massimo di 24 ore settimanali.
-Procedure per il conferimento delle supplenze.
-Copertura dei vuoti di organico del personale ATA.
-Orario di funzionamento dell’istituzione scolastica.
II. Le relazioni sindacali.
III. Adempimenti connessi con il funzionamento degli organi collegiali.
IV. I dispositivi.
V. Utilizzazione personale docente – Le nomine.
VI. Utilizzazione personale ATA – Le nomine.
VII. Il piano annuale delle attività.
VIII. Il piano dell’Offerta Formativa
IX. Il Piano delle attività del Personale ATA.
X. L’ambito amministrativo-contabile patrimoniale: Il Programma annuale.
XI. Le elezioni degli Organi Collegiali.
XII. Le visite guidate e i viaggi d’istruzione.
XIII. I Regolamenti.
XIV. Polizza assicurativa.
XV. La sicurezza.
XVI. Il divieto di fumo.
XVII. La lotta contro le molestie sessuali.
XVIII. La privacy.
XIX. La formazione e l’aggiornamento del personale
XX. L’autovalutazione d’istituto. I questionari.
I contenuti del presente testo riguardano l’organizzazione e il funzionamento dell’istituzione scolastica inquadrati attraverso un’ottica funzionale a dare concrete risposte a quanti (docenti, figure del sistema, dirigenti e funzionari dell’amministrazione scolastica) si pongono interrogativi in ordine a quali strumenti operativi possano essere meglio adoperati per rendere un servizio di qualità agli alunni e alle loro famiglie.
L’impostazione metodologica inverte la prassi più tradizionale e consolidata: non dalla teoria alla pratica, ma viceversa.
Ciò perché si è convinti che dalla tangibilità dei processi attivati e dei supporti adottati sia più facile risalire alle ragioni di fondo (teorico-epistemilogiche e normative) che ne suffragano e ne legittimano l’impostazione, la configurazione, la messa in opera e la validazione.