Civiltà letteraria dall'Ottocento al Novecento
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I - La città «multipla»: giornalismo e letteratura nei viaggi fin de siècle; II - Il nome «amato» tra magia e realtà: dallo scenario popolare all'ipertesto virtuale; III - Il «popolo di formiche» e l'«esule in patria»:la tragica incognita di un comune destino; IV - «Un nuovo potere inesplorato»: da visione profetica a costruzione demoniaca; V - L'«oscuro sortilegio»:per un Oreste moderno, oltre lo ius cruoris; VI - L'«alfabeto che non parla mai»: tensione libertaria e sperimentalismo ardito; VII - «La spartenza è pena»: scrittori ribelli e graffiti "selvaggi" tra lingua e dialetto; VIII - Poesia di "fine millennio": ispirazione religiosa, tensione civile, ricerca letteraria;Il mio Hamlet;Indice dei nomi.