Scritti tra letteratura ed antropologia
P. 242
Il volume dà forma alla valenza conoscitiva che può assumere una disposizione sentimentale. L’osservatore partecipante, anche nell’indagine letteraria, procede indenne da rischi e deformazioni, guarda con scrupolo ed onestà scientifica, ma non può essere indifferente perché scoprendo il reale scopre in se stesso la dimensione antropologica di una identità collettiva. Un corpus notevole di materiali inediti consente di ricostruire l’esperienza socio-antropologica di George Peck, pioniere degli studi americani in Italia. Un capitolo della cultura del secondo dopoguerra che, situato alla confluenza di campi disciplinari diversi, mette in discussione schemi e luoghi critici consolidati.