Uno strano lavorio di ricordi

A cura di
AIDA APOSTOLICO

«Uno strano lavorio di ricordi»
Autografi pascoliani

P.469

 

Il libro: Introduzione di Aida Apostolico;Nota al testo:tavola delle abbreviazioni; Autografi; Nota bibliografica; Indice dei nomi.

 

Cosa sono in sostanza codesti scartafacci? Un mondo assai strano, vivibile tra l’incubo e il sogno, deposito di riflessioni, sentenze, note politiche e di poetica, letterarie, scientifiche e “di colore”; ricerche, appunti di lezioni, “sfoghi”, bibliografie, promemoria; luogo di requie perenne delle ombre di tanti “figli […] non nati”, dal fato assegnati a posare “nell’eterna/ombra”, oppure esseri che appena prendono stanza nel dominio del reale si estinguono per sempre, o cercano di rianimarsi per poi cadere, a un certo punto, irrimediabilmente; esseri che sopravvivono abbastanza ma non tanto da superare il confine che li separa dal regno del possibile per transitare in quello della realtà tipografica; esseri, ancora, lì ospitati, o poco o tanto, a maturare alcune loro fasi evolutive, per poi tornare quasi sempre all’ostello delle carte originarie e lì proseguire la loro crescita fino alla stampa…(dall’Introduzione).

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